Il nuovo romanzo di Ken Follett, Il cerchio dei giorni, edito da Mondadori, è un avvincente viaggio nel tempo che ci riporta al 2.500 a.C., per raccontare la costruzione di uno dei monumenti più misteriosi e iconici della storia: Stonehenge. Attraverso le vicende dei suoi protagonisti, Follett riesce a mescolare con maestria storia, avventura e una profonda riflessione sul coraggio, il destino e la capacità umana di realizzare imprese apparentemente impossibili.
Trama e personaggi principali
Il cuore del romanzo batte attorno a Seft, giovane cavatore di selce che lavora insieme a suo padre e ai fratelli. La sua vita familiare è difficile: il padre è violento, i fratelli lo osteggiano, e Seft sogna di lasciarsi alle spalle quell’ambiente per costruire un futuro diverso. Il ragazzo è innamorato di Neen, una giovane pastora che vive in armonia con la sua famiglia e condivide con Seft momenti di dolcezza e complicità durante la Cerimonia di Mezza Estate, uno dei rituali più importanti della comunità che segna il passaggio dei giorni e delle stagioni.

Parallelamente, il romanzo introduce Joia, sorella di Neen, una bambina curiosa e dotata di grande intuizione. Affascinata dai riti delle sacerdotesse, Joia cresce con l’idea di costruire qualcosa di straordinario. Quando diventerà sacerdotessa, la sua visione si trasformerà in progetto concreto: un monumento di pietra che possa unire le popolazioni e simboleggiare la pace e l’armonia.
Stonehenge come protagonista
Seft e Joia diventano i protagonisti di una storia epica che intreccia vita quotidiana, amore e grandi imprese umane. La costruzione del monumento non è solo una questione di pietre: rappresenta la capacità di collaborare, di superare difficoltà, di resistere alle avversità del clima e dei conflitti tra tribù. La siccità, la carestia e i litigi tra pastori e contadini aggiungono tensione e realismo, rendendo la storia un’avventura intensa e coinvolgente.
Ken Follett, attraverso il romanzo, non si limita a narrare la costruzione di Stonehenge: ci immerge nella vita quotidiana delle popolazioni preistoriche, nella loro religione, nei rituali e nelle credenze. Ci mostra come le cerimonie sacre fossero centrate sull’osservazione dei cicli naturali e dei giorni, e come queste conoscenze fossero fondamentali per l’organizzazione della vita sociale e spirituale.
Il viaggio di Seft e Joia
Il percorso dei due giovani protagonisti è segnato da coraggio, determinazione e sogni impossibili. Seft è il braccio che muove le pietre più pesanti, affrontando fatiche immense, mentre Joia è la mente che guida la visione. Insieme, sfidano le difficoltà della vita e le ostilità delle popolazioni locali per creare un monumento che, nei secoli, diventerà simbolo di mistero e fascino.
Le relazioni tra i personaggi sono profonde e autentiche. L’amore tra Seft e Neen è delicato e realistico, caratterizzato da momenti di attesa, gelosia e speranza. L’affinità tra Seft e Joia, invece, mostra come cooperazione e fiducia possano portare a risultati straordinari, anche quando tutto sembra impossibile.
Temi principali del romanzo
La costruzione come simbolo umano
Il cerchio dei giorni racconta la capacità dell’uomo di realizzare imprese straordinarie. La costruzione di Stonehenge, tra fatiche immense e condizioni ostili, diventa metafora della determinazione e della perseveranza.
La vita quotidiana nel neolitico
Follett descrive con grande attenzione i rituali, le cerimonie e l’organizzazione sociale delle popolazioni preistoriche. I dettagli sul lavoro dei cacciatori e pastori, sulle dinamiche familiari e comunitarie, arricchiscono il racconto e rendono la storia credibile e immersiva.
Amore, coraggio e destino
I legami affettivi tra Seft, Neen e Joia sono il motore emotivo del romanzo. L’amore romantico, la fiducia reciproca e la determinazione personale diventano strumenti per affrontare sfide straordinarie.
Lo stile di Ken Follett
Ken Follett è noto per la sua capacità di mescolare storia, suspense e narrativa avvincente. Anche in questo romanzo, il ritmo alterna momenti di introspezione dei personaggi a sequenze di grande azione e tensione. La scrittura è chiara, fluida e visivamente suggestiva, capace di trasportare il lettore nelle pianure del neolitico e farlo partecipare ai riti e alle costruzioni di un mondo lontano ma sorprendentemente reale.
Perché leggere Il cerchio dei giorni
Se sei appassionato di storia antica, misteri e grandi imprese umane, questo libro è perfetto. Non è solo la storia di Stonehenge: è la storia di persone comuni che affrontano difficoltà straordinarie, tra guerre, siccità e tensioni familiari. I personaggi, soprattutto Seft e Joia, sono memorabili e capaci di ispirare coraggio e ammirazione.
Il romanzo combina avventura, romanticismo e mistero storico, creando un’esperienza di lettura immersiva e appassionante. La costruzione di Stonehenge diventa così simbolo di collaborazione, ingegno e determinazione, unendo il passato con l’emozione di una narrazione epica.
Conclusione
Il cerchio dei giorni di Ken Follett è un romanzo che trasporta il lettore nel neolitico, tra rituali sacri, guerre tribali e la costruzione di uno dei monumenti più iconici del mondo. Con personaggi indimenticabili come Seft e Joia, una trama avvincente e un contesto storico affascinante, Follett dimostra ancora una volta di saper intrecciare storia e narrativa con maestria, regalando un libro che appassiona e insegna, lasciando il lettore con il fiato sospeso e il cuore pieno di emozione.
Stonehenge non è più solo un mistero archeologico: diventa il simbolo di una civiltà, dei sogni, della determinazione e della capacità umana di trasformare l’impossibile in realtà.
